Nel silenzio cinguettante dei tuoi occhi In attesa che un pesce abbocchi E nuoti nei pensieri Per renderli interi Ti regalo un pezzo del mio peregrinare Nuotando dove non si riesce a toccare In un orizzonte di colori stravolti Ti volti Tesa verso l’infinito Lo accarezzi con un dito Figlia Che riempi di sogni la bottiglia Fino all’orlo anche se si impiglia Sul fondo E la lanci sul mondo Sei densa come un tuorlo E leggera d’albume Uscita dal guscio con occhi di mare Ti sto a guardare Mentre strappi il tappo Io mi aggrappo Al tuo senso dell’amare Al miracolo del respirare E tuorlo albume e mare Li mescolo al cordone ombelicale È intatta la vita Lo taglio Ti spuntano le ali E il sale mi asciuga la ferita
L’indipendenza
"Mi piace""Mi piace"