In una giostra di un vecchio luna park sedeva una ragazza. La pancia si accarezzava mentre la vecchia giostra cigolando, dondolava. Accanto a lei: un cavallo, il naso di Pinocchio e una fata senza un occhio. La ragazza guardò il cavallo che guardava Pinocchio e toccandosi la pancia fissò la fata, quindi allungò la mano, accarezzandola piano. Fu un istante o forse di più. Sentì un dolore lancinante, non fece in tempo a prendere fiato che il bambino era già nato. La fata le tagliò il cordone ombelicale senza farle male. Urlante glielo posò sulla pancia Lui risali fino al cuore. Lo annusò Lo guardò E lo diede alla fata guercia. La promessa era questa.