
Sei in attesa della bella stagione
Di quella vecchia canzone che sentivi al porto
Del ricordo di quel pescatore morto
Di un presagio
Di muoverti adagio
Senza soldi e sigarette
Con i pensieri che girano come raggi di biciclette
E ti ricordi di te e lei in quel vigneto
Le sue labbra acerbe
Il suo triste segreto
E poi il tuo vagare per il mondo
E l’odore del mosto
Dentro il fondo
Del tuo cuore
Spremuto per quell’ultimo amore