
Vorrei essere lucertola appesa
Ragazza in attesa
Occhi di bimbo che scarta una sorpresa
O bianca nuvola di latte
Una tazza di caffelatte
Un dito sporco di inchiostro
Capire il rituale del paternostro
E chiudere gli occhi per scoprire il mondo
Colmare il freddo di un vagabondo
Nel miracolo dell’accadere
Le nostre anime intere
È così forte il richiamo
Io mi arrampico
E tu mi tendi la mano
In questo tempo strano
Entrambi lo sapevamo