
In una crepa del muro
Attraverso il futuro
Fu in quel mattino più splendente
Che ti voltasti senza cercare niente
Dal punto più remoto di una terrazza
All’ interno di una tazza
Mentre giravi con il cucchiaio il latte
Ali di farfalla astratte
Labbra di zucchero
E pupille di sapone
Io ti adoro
Senza una ragione
Ti guardo e sulla spalla
Brilla e acceca
È polvere di farfalla
La soffio via
Diventa nuvola
E così sia