Sai fino a che punto te lo dico? Tra il cielo e un centimetro di ombelico Sei velo che copre le gote Tra le nuvole remote Del nostro divenire Sei Non ti serve apparire Sostanza del mio pensare Preziosa nel tuo vagare Tenace e leggera Austera Precipitosa Se soffri? Io disastrosa Tu dignitosa Profumi di vento e di tempesta Stravolgi il mio cuore in cartapesta Nel momento in cui sei nata La pioggia ti ha cullata Mentre guardavo il mondo dalla finestra Profumavi di avi e di minestra Poi sei di colpo stata mia Tra i capelli scacciavi la malinconia Donna Madonna Figlia mia