
Occhi di crine
Occhi senza fine
Come corda che stringe
E il cielo si dipinge
Di pupille
Che lacrimano
Piano
Ed è per questo che ti amo
Occhi di crine
Occhi senza fine
Come corda che stringe
E il cielo si dipinge
Di pupille
Che lacrimano
Piano
Ed è per questo che ti amo
Il vento
Che accarezza
Commuove
E con impetuosa leggerezza
Porta altrove
Alza gli occhi al cielo
Annusati la pelle
In penombra
Dietro le spalle
Danzano
I rami
Innamorati
Sconvolti
Rivolti
Abbagliati
In attesa delle stelle
Riempi di latte il secchio
Di immagini lo specchio
Di vino il bicchiere
Il sacco con le pere
Riempiti gli occhi con i colori
Il naso con gli odori
Il vaso con i fiori
La pancia di bambini
Il viale con i pini
Poi svuota secchio
Specchio
Bicchiere
Occhi
Naso
Pancia
Viale
E ascolta il canto delle cicale
Il bambino che piange
E il rumore del vuoto
Come onda che si infrange
Desiderata
Spogliata
Allungata
Cadente
Silente
Il naso del cane
Il cielo catrame
Di luce la pioggia
Sul petto si appoggia
Sulla pelle
Profumano le stelle
In bilico
Di fiori
Onde
Colori
Come un messaggio
In una bottiglia
Si impiglia
E il vento bisbiglia
Allora guarda lontano
E soffia le ciglia
Con gli occhi verso l’incerto
E il cuore
In mare aperto
Galleggia
Ondeggia
Di pupille che si dilatano in mare
Mi hai saputo amare?
Lo senti il concerto?
È il mio cuore
Aperto
Malandato
Intricato
Accidentato
Eppure mi ha abbagliato
Così meravigliosamente spalancato
Salta
Balla
Non si perde
Cuore
Di pesce
Guizza
Ed esce
Piccolo angolo verde
Al risveglio ogni pensiero si perde
Poi si impiglia nel cuore
Di clorofilla
Meraviglia
Rana e poltiglia
Coinvolge
Stravolge
Si rivolge
Di nuvole spaesate
E palpebre bagnate
Di temporale
E cielo terso
Ai piedi dell’universo