Ho immaginato un palazzo in mare Dove poter ballare Vestiti da pesci Io entro e tu esci Ci sfioriamo le code novelle Raccogliamo le lacrime in due scodelle Sono di stupore Provengono dal cuore E mentre respiriamo Attraverso la pelle Nel cielo brillano Le stelle Eh Mio Dio come sono belle E te lo dico priva di spine Mentre guardo un cavallo senza crine Percorro stanze marine E stravolta dal sale Non posso far altro che amare In quel palazzo Dentro il mare